Pubblicata il 12 agosto in Gazzetta Ufficiale la
legge 123/2017 "Disposizioni urgenti per la crescita del Mezzogiorno", che approva il
decreto-legge n.91 del 20 giugno 2017. In particolare, l'
articolo 3bis contiene disposizioni riguardanti il riconoscimento dei
Cluster Tecnologici Nazionali (CTN), la redazione da parte loro, la valutazione e l'approvazione del Piano di azione triennale nonché l'assegnazione di risorse agli stessi.
Ciascun
CTN dovrà quindi presentare domanda per essere riconosciuto come
associazione o
fondazione e dovrà elaborare un
Piano di azione triennale, aggiornato annualmente, nel quale descrivere le attività che programma di svolgere, anche in chiave strategica, per il raggiungimento delle finalità, gli obiettivi, i risultati attesi, le tempistiche, gli aspetti organizzativi, le risorse necessarie, nonché il contesto territoriale degli interventi.
All'interno del Piano è inserita un'apposita sezione riferita al
Mezzogiorno che, tenendo conto delle vocazioni produttive delle aree del Mezzogiorno, espliciterà le azioni per la ricerca industriale, l'innovazione e il trasferimento tecnologico in favore delle suddette aree, oltre che le collaborazioni con i soggetti pubblici e privati, anche di altre Regioni, finalizzate al pieno coinvolgimento degli stessi per la concreta attuazione del Piano.
Inoltre, il decreto prevede che a favore di ciascun CTN potrà essere disposta una
assegnazione annuale di risorse, nella misura massima di un dodicesimo per ciascun Cluster, con il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca adottato per il riparto del FIRST. A tal fine è destinata una
quota annuale non superiore al 5%. Non possono accedere all'assegnazione annuale di risorse i CTN che non abbiano ottenuto l'approvazione della sezione del Piano riferita al Mezzogiorno. A ciascun CTN verrà riconosciuto un
contributo forfettario di € 242.500 per consentire l'avvio delle attività previste in capo agli stessi, nonché per la presentazione del Piano di azione.