Manuelli: la missione del Cfi sta nell’aiutare governo e stakeholder a connettere i diversi obiettivi del Pnrr. L’intervento del presidente all’evento by Fortune Italia
«Il Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente lavora da tempo per avere un approccio di sistema allo sviluppo e all’applicazione dell’innovazione tecnologica: oggi la missione del cluster sta nell’aiutare il governo e i diversi stakeholder a connettere i diversi obiettivi inseriti nel Pnrr che, soprattutto nella fase implementativa, devono avere un forte collegamento fra i diversi attori che possono facilitare la convergenza dei fini per permettere da un lato all’investimento di generare i benefici finanziari necessari a ripagare il debito e a non farlo gravare sulle generazioni future, dall’altro – come nel caso del 5G – di recuperare il gap del nostro Paese».

Così Luca Manuelli, presidente del Cluster Fabbrica Intelligente e ceo di Ansaldo Nucleare, durante l’evento organizzato da Fortune Italia in collaborazione con Nokia, Omron e Oracle che si è tenuto a Roma lo scorso 18 maggio.
L’incontro “Connect the Intelligence. Energie e sistema per la transizione digitale delle imprese manifatturiere” si è focalizzato sulle possibilità della digital transformaton del manufacturing, con i relativi percorsi da intraprendere. Grande spazio al tema del momento, il Pnrr, che mette in campo risorse senza precedenti per la ripartenza economica del nostro Paese.
Ci sono almeno quattro aspetti da mettere ancora a fuoco bene: collegamento degli obiettivi, filiere industriali, ruolo degli enti di trasferimento tecnologico, digitalizzazione della pubblica amministrazione in rapporto ai benefici attesi dalle aziende. Implementazione e affinamento potrebbero richiedere una cabina di regia oltre ad una cinghia di trasmissione che faciliti il collegamento tra i diversi obiettivi e la relativa implementazione. In questo contesto, il Cfi potrebbe fare la sua parte. Infatti è l’unico tavolo al quale siedono tutti i portatori di interesse che mettono a disposizione i migliori esperti delle varie tecnologie facenti parte dei gruppi tematici tecnico-scientifici che mettono a punto la Roadmap dell’Innovazione Tecnologica del Manifatturiero Avanzato: istituzioni regionali, università ed enti di ricerca, grandi aziende e pmi, player tecnologici es associazioni.
«Come Ansaldo Energia – chiosa Manuelli – siamo stati la prima fabbrica faro del Cluster, per dare una direzione a questa innovazione tecnologica, ma soprattutto alle pmi che hanno bisogno di comprendere i benefici che derivano dall’applicazione di queste tecnologie, al fine di abilitare un concetto di fabbrica intelligente integrata con prodotti intelligenti in grado di generare dati e informazioni che possono essere usate per migliorare il processo produttivo».