A poco più di due mesi dal suo insediamento alla presidenza del Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente, Luca Manuelli è entrato a pieno regime nella guida di un’Associazione che sta incontrando una crescente attenzione da parte di tutti gli stakeholder attivi nel settore del manufacturing avanzato, dalle grandi alle piccole e medie imprese, dalle università ai centri di ricerca, dalle associazioni imprenditoriali alle istituzioni nazionali e regionali.
Numerose le strategie di sviluppo su cui il Cluster sta lavorando affinché possa essere ancor più inclusivo nei confronti dei soci e possa rappresentare l’interlocutore tecnico-scientifico privilegiato delle istituzioni nazionali e regionali per favorire l’innovazione e la specializzazione dei sistemi manifatturieri nazionali e, conseguentemente, la crescita sostenibile dei territori dell’intero sistema economico nazionale. Il tutto in un contesto di costruttivo confronto con analoghe iniziative messe in atto in altri paesi industrializzati del mondo.
Il percorso è lungo e ambizioso, ma l’entusiasmo e la professionalità di quanti, a livello personale e a livello aziendale/istituzionale, contribuiscono fattivamente alla crescita del Cluster renderà la strada verso nuovi traguardi più agevole.
E certamente, uno dei traguardi già raggiunti è quello della approvazione ufficiale da parte del Ministero dello Sviluppo Economico del secondo Lighthouse Plant, promosso dal Cluster Fabbrica Intelligente su cui si focalizzata questa Newsletter.